già ... più attenta
Ma nella pratica diventa forse un po' difficile perchè dopo il predetto caso, abbiamo deciso di pretendere un certificato del Tribunale fallimentare che attesti la mancanza di procedure di fallimento ecc. ma detto certificato ha validità 3 mesi per cui poi le imprese si lamentano che magari, dovendo ricevere un pagamento dopo un mese soltanto, devono presentarne un altro.
Allora fanno l'autodichiarazione, ma se uno incassa una somma sapendo che è un reato penale, figurarsi che si preoccupa di una falsa dichiarazione!!!
In effetti poi, per quanto riguarda l'azione della P.A., anch'io propendo più per un nuovo pagamento ed un'azione per il recupero delle somme incassate in modo fraudolento.
Però per una P.A. non è facile giustificare un nuovo pagamento anche perchè si tratta di un mutuo ed alla Cassa DD.PP. si dovrebbe giustificare la richiesta di una nuova erogazione.
A meno ovviamente riconoscere di aver sbagliato, pagare con fondi propri e ricercare chi non ha vigilato a sufficienza.
Il dirigente dell'area tecnica?
Il dirigente di ragioneria?
Il responsabile del procedimento ai sensi della 109/94?
(sono io sigh
)