cauzioni x incarichi di progettazione

In una nota pubblicata sul proprio sito, l’Anci ha fornito alcuni chiarimenti sulle disposizioni del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture relative al versamento delle cauzioni provvisorie e definitive negli affidamenti di incarichi di progettazione.

Le disposizioni del Decreto legislativo n. 163/2006 hanno generato molte incertezze interpretative, anche in seguito alla recente sentenza del Consiglio di Stato (13 marzo 2007, n. 1231) secondo la quale la cauzione provvisoria e definitiva richiesta nei bandi di affidamenti di incarichi ai progettisti, oltre alla polizza di responsabilità civile, “costituisce un duplicato di garanzia e di conseguenza si sostanzierebbe un onere aggiuntivo a carico del progettista”.
In merito, l’ANCI ha proposto due soluzioni possibili. La prima afferma la necessità del versamento delle due cauzioni, poiché il codice, “avendo esteso la disciplina degli appalti di lavori anche a servizi e forniture, ne fa discendere l’applicazione delle tre tipologie di garanzia a tutte le forme contrattuali”; la seconda esclude il versamento delle cauzioni provvisorie e definitive, lasciando la sola polizza fideiussoria (art. 111 del Decreto legislativo n. 163/2006) come garanzia a carico dei progettisti.
Secondo l’ANCI, le stazioni appaltanti hanno maggiori tutele versando le tre tipologie di garanzie, in quanto coprono rischi diversi. Ma nel caso in cui prevalga un’interpretazione che esclude il versamento delle cauzioni, l’ANCI ha proposto la possibilità di introdurre una soglia al di sotto della quale i Comuni devono richiedere, nei bandi di affidamento, esclusivamente la polizza di responsabilità civile, al fine di non aggravare eccessivamente i progettisti, per incarichi di importo non rilevante.
Infine, si sottolinea che la problematica sarà definitivamente risolta dal Regolamento attuativo in corso di emanazione.

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Scritto da: lillo1 22/05/2007 22.28
Regolamento attuativo in corso di emanazione.

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