Prime prove con Leica IIIF

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mvaccarino
00lunedì 25 luglio 2011 13:26
Ciao a tutti,
ebbene sì, ho ceduto alla tentazione e ho provato ad entrare nel mondo delle telemetro con una Leica IIIF corredata di Summitar 50/2 e Elmar 90/4 con relativo mirino.
Incredibilmente dopo una brutta sensazione con una prova di una M4 imprestata dove il telemetro e i miei occhiali erano andati in conflitto pauroso (in poche parole non ci capivo assolutamente nulla), qui mi sono trovato subito bene : evidentemente con la M4 ho sbagliato qualcosa, non so.
Fantastica per il mio gusto la resa di queste lenti anni 50 con una gradualità delle luci delle ombre e dello sfuocato incredibile, e meravigliosa da tenere in mano la IIIF.
La pellicola è una Ilford HP5 (sarebbe stata meglio una FP4 ma avevo solo quella).

Zuccarello


Alassio - spiaggia ormai deserta


Andora - il castello


Andora - la "piccola" chiave della chiesa del castello


Alassio all'imbrunire


Ciao e grazie per i vostri commenti.
Marco
Rollei_Pino
00lunedì 25 luglio 2011 14:32
Sono un po' troppo contrastate per i miei gusti, ma mi piace la resa sulla sabbia.
Ciao
mvaccarino
00lunedì 25 luglio 2011 15:14
Ciao,
per quanto riguarda il contrasto ti assicuro che non ci sono aggiunte ed è quello che c'era realmente (anzi forse nella prima ne manca anche un pelino). Te lo dico solo perchè tu possa valutare la resa dell'ottica alla quale non ho aggiunto nulla più di quello che si vede dal negativo.
Ciao
Marco
Rollei_Pino
00lunedì 25 luglio 2011 17:32
Sulla resa delle ottiche non si discute, nemmeno su come tu hai esposto e sviluppato. E' il tipo di sviluppo che non mi convince, e sottolineo per i miei gusti. C'è un passaggio brusco dai grigi ai neri delle ombre che qualcuno definirebbe chiuse. Questo rende tutte le immagini piottosto dure, poco pastose, considerando anche che hai usato un 400 asa che per sua natura dovrebbe avere un range ampio e intonazioni morbide. Meglio non saprei definire a meno che non si tratti del discorso che riguarda la indiscussa ampiezza di gamma tonale del 6x6 rispetto al 26x36. Non è per criticare, si intende, dico solo quello che io vedo.
Ciao
Rollei_Pino
00lunedì 25 luglio 2011 18:48
Per farti un esempio di quello che intendo, questa che avevo postato mesi fa è una Hp5 6x6.
Rollei_Pino
00lunedì 25 luglio 2011 18:58
Chiedo scusa, ci ho pensato un'attimo dopo aver postato, che comnque "le nostre foto" è un angolo privato, per cui era meglio metterla in altro post. Se Roberto o chi lo può fare ci legge gli chiederei di toglierla. Gli mando anche una email.
mvaccarino
00lunedì 25 luglio 2011 19:04
Re:
Rollei_Pino, 25/07/2011 17.32:


Non è per criticare, si intende, dico solo quello che io vedo.



Prima di tutto non ti preoccupare : non ho assolutamente inteso come "critica" quello che mi hai detto e se anche lo fosse al massimo vuol dire che posso imparare qualcosa, quindi ben venga !! La mia risposta era solo tesa a non fuorviarti nella valutazione delle ottiche con riferimento al post publicato i Rollei e Dintorni.
In effetti ho inteso bene dal tuo esempio cosa intendi : in realtà a me piacciono più contrastate questo di sicuro, anche se forse quelle che ho inserito risultano un pò troppo scure nelle ombre.
Rivedrò le scansioni e farò ulteriori prove.
[SM=g7474]
Grazie
Ciao
Marco


(ste63)
00martedì 26 luglio 2011 00:03
Benvenuto nel mondo Rolleiflex -Leica IIIF! hai due belle ottiche (le ho pure io), ma quando proverai il 5cm Elmar 3.5...beh allora apprezzerai la IIIF ancora di più. Per lo sviluppo fossi in te proverei lo stand (o semistand per qualcuno) ovvero 1:100 per un'ora con un solo capovolgimento di tak ai 30'.
ancora complimenti
ciao
p.s. per una messa a fuoco eccellente e comoda cerca un filtro okaro (un po,,,,caro!) da mettere sul telemetro
mvaccarino
00martedì 26 luglio 2011 07:11
Ciao,
grazie per il consiglio, ma tichiedo maggiori informazioni in merito allo sviluppo. Ad esempio se usando l'STD Ornano in soluzione 1-15 lo sviluppo dura 4 minuti cosa dovrei fare usando il sistema da te indicato ? Scusa ma non l'ho mai fatto, mi sono sempre attenuto alle tabelle riportate sulle etichette.
Per quanto riguarda il telemtro, è molto chiaro e leggibile quindi non penso necessiti di nulla per il momento. Lo trovo molto comodo.
Grazie
Ciao
Marco
(ste63)
00giovedì 28 luglio 2011 22:20
ciao, l'std non l'ho mai usato in stand. Ti consiglio una prova con il Rodina 1:100 agita il primo minuto poi non toccare fino ai 30' quando capovolgi due o tre volte la tank e poi altri 30' ferma
io trovo valido questo sistema specie con la Efke 25 e 50 ma anche con la TriX 400
ciao
softstudio2
00venerdì 29 luglio 2011 15:06
... Non vi fate sentire da Andrea ... che parlate di stand così ...

[SM=g7350] [SM=g7350] [SM=g7350]

Per essere STAND deve ....:
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