I draghi dei libri vi piacciono?

Preso dalla foga anti drago che da sempre mi caratterizza, (parlo dei libri di Martin non del gioco) creo questo sondaggio.

riporto quel che ho scritto in un post nella sezione "il libro bianco", da cui si evince la mia posizione.


Il motivo principale per cui odio i draghi e dany è proprio lo stravolgimento che daranno dal punto di vista bellico-tattico...il paragone nei tempi moderni che si può fare è quello di 3 caccia torpedinieri (con pilota) che si alleano/aiutano una tribù di pigmei in lotta con un'altra etnia allo stesso livello di civiltà....

Soverchiante....

essendo che i non morti si potevano eliminare anche con la pietra di drago etc, non era meglio vedere gli uomini davvero uniti per batterli senza doversi per forza appoggiare ai draghi (ci metteranno la cavalcata delle valchirie sotto quando arrivano...tze)

i lucertoli sono ridicoli, inutili ai fini della storia e sono anche l'unico motivo per cui non adoro fino in fondo le cronache...

non era meglio se la Phil gliela dava senza metterci di mezzo i draghi?

A questo punto mi vedo costretto a sperare che Stannis (il mio preferito come pretendente al trono ) abbia il suo drago ricavato da Melisandre e che butti giù a morsi dany... per quanto forzerei la mia natura di odia-draghi almeno vincerebbe uno che sa cos'è la giustizia. (i love San Giorgio e se non sapete perchè cercatevi la particolarità di questo santo)

si cart, il tuo ragionamento non fa na piega, tranne in un punto....cosa sarebbe stato san giorgio senza il drago???.. per citare i'esmpio che hai fatto, ma altri mille eroi sarebbero stati inutili senza combattere il drago, oppure inutili senza la forza del loro drago...poi certo il signore delgi anelli lho apprezzato , lo apprezzo e lo apprezzero sempre anche se i draghi non ci sono, nella trilogia intendo, non nel modo tolkeniano, dipende , come tutt ele cose la presenza o meno dei draghi e' relativa, puoi piacere o non, ma a dire che sono inutili...

=Rhaegar Targaryen=, 31/10/2007 20.16:

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si cart, il tuo ragionamento non fa na piega, tranne in un punto....cosa sarebbe stato san giorgio senza il drago???.. per citare i'esmpio che hai fatto, ma altri mille eroi sarebbero stati inutili senza combattere il drago, oppure inutili senza la forza del loro drago...poi certo il signore delgi anelli lho apprezzato , lo apprezzo e lo apprezzero sempre anche se i draghi non ci sono, nella trilogia intendo, non nel modo tolkeniano, dipende , come tutt ele cose la presenza o meno dei draghi e' relativa, puoi piacere o non, ma a dire che sono inutili...

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Bhe io intendevo inutili in questa saga però...nel titolo è scritto che parlo di quelli dei libri.

ah ok, avevo capito in generale come filosofia...

Idem....
I draghi fanno pena in praticamente tutti i romanzi fantasy esistenti tranne Tolkien e Pratchett (per motivi diversi direi)...
Sicuramente erano da eliminare.

Sono con Fabio e Brenno.
Ma confido in Martin. Io penso (e spero) che qualche drago, se non tutti e 3, moriranno combattendosi tra loro o contro gli Estranei e non saranno decisivi (non più di tanto) per la lotta al Trono di Spade.

Pur amante di queste creature mitologiche, non so quanto effettivamente centrino con le cronache e come potranno essere impiegati senza sminuire il tutto...

Come da votazione... preferisco il totano XD

Dal tiolo che ho dato, sembrerebbe che io sia per i draghi...e invce non è esattamente così.
Sono d'accordo con i vostri punti di vista, ma sono anche dell'opinione che i draghi, in questa saga, siano assolutamente necessari, perchè garantiscono alla trama una longevità che forse senza non avrebbe, così come vale per gli estranei...
Senza i draghi e gli estranei, la trama, per quanto sofisticata, dovrebbe concludersi necessariamente con la vittoria del più forte,prima o dopo...invece, grazie alla presenza di estranei e draghi, abbiamo sempre sullo sfondo due elementi che tengono tutto in sospeso,ci sono cioè due variabili fuori dagli schemi che rendono i progetti dei personaggi tutti ad un relativo rischio di fallimento, perchè tutti dovranno vedersela ed affrontare prima o dopo queste variabili, che sono in grado in qualunque momento di stravolgere gli eventi e dare nuovi risvolti alla trama...se ci pensate un attimo,in effetti, chi darebbe credito a Dany se non ci fossero i draghi?

Lord Petyr

Nel gioco del trono:
Lord Tytos Blackwood

Fabietto e Brenno che sono d'accordo? Adesso come minimo un meteorite mi crollerà sul cranio. In attesa dell'impatto vi dico la mia.
Chi vi assicura che i draghi di Daenerys (o qualsiasi altro esemplare possa saltare fuori nei prossimi tre libri) siano davvero pronti a far pendere la bilancia dalla parte dell'ultima Targaryen? Magari Martin li ha messi nella storia solo per farli crepare nel prossimo libro. Sarebbe un bel colpaccio: il lettore si aspetta scene degne del migliore (o peggiore) Dragonlance e poi si trova tre lucertole allo spiedo!
Anche se, a dire il vero, non ci spero molto.

Insomma, per ora mi trovo indifferente.

Mi potrei anche trovare d'accordo, ma prendendo spunto dall'esempio fornito da Cartu, vorrei fare un mio appunto personale.

Associ i Draghi a dei Torpedinieri: sommariamente possiamo anche immaginarli così, e si evince chiaramente che le tribù armate di lance e freccie nulla potrebbero fare per abbatterli.

Il Drago, tuttavia, non è poi così imbattibile e dunque qualche barlume di speranza lo lascia a desiderare. L'esagerazione è forse averne inseriti tre, ma il tutto si riconduce pure allo stemma dei Targ ed alle tre Teste di Drago.

Pro lucertole: come mai tutto questo astio verso i draghi?
Perchè gli estranei, la negromanzia, i metamorfi, i culti miracolosi si e i draghi no? Io sono di parte, lo ammetto: non ho un peluche drago ma poco ci manca...però le cronache non sono un trattato di strategia militare, secondo me le bestiole ci stanno eccome. Il fatto che lo stile di Martin sia molto particolare, "realista" e pieno di particolari non vuol dire che ci stiano male gli elementi magici. Molte delle scene più belle e più epiche (sempre per me) sono quelle che coinvolgono eventi soprannaturali, soprattutto i draghi.
Indovinate cosa ho votato..

Daario

Cercherò di essere obiettivo, per quel che posso.
Credo che la presenza di un elemento così esplicitamente fantastico e sovrannaturale possa stridere effettivamente con una narrazione che in certi punti presenta un attenta ricerca di verosimiglianza. Mi riferisco ai personaggi, alle ambientzioni, usanze, cibi, miti che evidenziano anche un certo studio di Martin e il rifermineto diretto ad un contesto storicamente rintracciabile. Cio però non deve farci dimenticare che anche i draghi vengono inseriti al pari di una serie di altri elementi (quoto Daario) dall' indiscutibile profilo fantastico. Tra questi ovviamente mi sembra di poter distinguere variabili importanti. Alcuni sembrano più essere ricollegabili ad una superstizione-senso del sacro di tutto sapore realistico. Altri invece sono di chiara derivazione letteraria. Apprezzo moltissimo i primi, i secondi (generalemente per i miei gusti) possono non sempre piacermi, ma in questo caso se opportunamente miscelati e dosati possono essere piacavoli e dare (come detto da Petyr) un gradiente d' imprevedibilità alla narrazione tutto apprezzabile.
In definitiva evviva i Draghi!!! e che vi aspettavate!

P.s anche i draghi servono a stravolgere una situazione che sembrava palesemente sfavorevole a casa Targaryen. Io ho apprezzato questa che è una costante Martiniana e che purtroppo non mette al sicuro i poveri dragazzi da venture sventure.Sempre pronto a sorprendere, con uomini, intrighi, tradimenti, come con draghi, fantasmi, estranei ecc. Attento a te Martin! non mi toccare i draghi

personalmente mi piacciono sotto un aspetto fantasy, ma sotto l'aspetto bellico-tattico come appunto ha detto cart sono da escludere totalmente solo per quello, per non stravolgere...

E' indubbio che la presenza dei draghi porti un notevole sbilanciamento del rapporto delle forze in campo!
Per coloro che, come me, sono appassionati di tattica militare medioevale, di battaglie combattute con il freddo acciaio in mano e il sibilo delle frecce nelle orecchie, si tratta di un sacrilegio! Diamine, quanto possono cambiare le sorti di una battaglia solo con una carica di cavalleria nel punto giusto dello schieramento nemico o attraverso lo schieramento di determinate truppe nel modo più adeguato? La vittoria e la sconfitta si trovano spesso sul filo del rasoio ed è molto difficile poter prevedere quale dei due eserciti sarà in grado di prevalere, quale dei due schieramenti si farà prendere dal panico per primo e romperà le linee per una clamorosa disfatta. Tutto questo ci è, per così dire, precluso per colpa della presenza dei draghi. Come diceva Cart, immaginatevi due eserciti perfettamente schierati sul campo, i corni suonano e i cavalieri partono alla carica, per aprire una breccia e permettere ai fanti di penetrare nelle linee nemiche, quando ecco arrivare i tre bestioni alati che con micidiali eruttate di fuoco, riducono ad un ammasso di metallo semifuso e carne carbonizzata i valenti guerrieri che stavano compiendo il loro cavalleresco dovere! La sorte della battaglia non è che è già scritta: è scolpito nella pietra ad imperitura memoria! Non cerchiamo di mentire a noi stessi dicendo che qualche drago potrebbe essere ucciso! E' piuttosto inverosimile. Poi può sempre capitare quella famosa probabilità su un milione (di Pratchettiana memoria...), ma di sicuro non in questo universo!!
Nonostante ciò, la presenza dei draghi mi risulta indifferente: ai fini dello svolgimento del romanzo, credo che coloro che si trovano nello schieramento opposto semplicemente debbano trovare un'alternativa allo scontro diretto sul campo di battaglia (iniziare ad agire alla ditocorto potrebbe essere un'idea), adottare una tattica mordi e fuggi, ecc. Il finale quindi non potrà decidersi in una battaglia tra draghi e senza draghi! Sarebbe oltremodo scontato!! Deve per forza esserci qualcos'altro sotto, qualcosa che bolle in pentola ( e dopotutto, non sarò certo io a ricordarvi che le variabili a noi sconosciute sono ancora innumerevoli!!).

Io non odio i draghi di Martin, sono indifferente.

Sicuramente sono serviti a rendere credibile Daenerys come forte minaccia e per fa si che fosse rispettata e temuta in Oriente.

Non ci avevo mai pensato ma in effetti se Martin ha dovuto essere convinto ad "inserire" i draghi mi chiedo se lo ha fatto quando aveva gia impostato il grosso della trama...in quel caso potrebbero avere un ruolo meno decisivo.
Il fatto che Daenerys abbia anche gli Immacolati potrebbe far pensare a battaglie in cui non saranno coinvolti i draghi.

E poi la maggior parte dei lettori secondo me non si aspetta la morte dei draghi e se consideriamo la tendenza di Martin a destabilizzare il lettore con morti inaspettate ecco che possiamo non escludere che moriranno.

W i draghi e i Targaryen!!!
A me piacciono molto, soprattutto Viserion.

Non lo avevo ancora visto questo sondaggio!

Be', Cronache a parte, dire che ne vado letteralmente PAZZO: datemi un fantasy in cui i draghi hanno un ruolo importante e farete di me un uomo felice.
Per quanto riguarda le Cronache direi che ormai dovrebbe essersi capito cosa penso dei draghi... e di Dany e dei Targaryen in generale anche!

Ser Alexander Drake, 16/11/2008 23.06:

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Non lo avevo ancora visto questo sondaggio!

Be', Cronache a parte, dire che ne vado letteralmente PAZZO: datemi un fantasy in cui i draghi hanno un ruolo importante e farete di me un uomo felice.
Per quanto riguarda le Cronache direi che ormai dovrebbe essersi capito cosa penso dei draghi... e di Dany e dei Targaryen in generale anche!

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All'inizio la pensavo anche io così, ma crescendo e aumentando le letture fantasy, vedo i draghi come il modo più banale e scontato per far vincere i buoni... Che sia la volta buona che qua i draghi perdano?

io credo che tu abbia ragione ma fino ad un certo punto perchè se (ipotesi impossibile) tutti si alleassero contro dany alla fine direi che potrebbero vincere
in più nn credo dhe martin farà sì che gli eventi volgano così banalmente a favore di dany, magari (altra ipotesi difficile) un drago si separerà da lei per unirsi al suo prescelto cavaliere (es. bran o jon o chicchessia)
cmq non voto perchè sinceramente nn mi fanno ne caldo ne freddo finkè nn succederà quello che tu hai detto o si avvererà la mia ipotesi bilanciante...

Sono pro Draghi per il semplice fatto che Martin ci ha dato un valore e un motivo portante. Non mi fanno né caldo né freddo quando sono usati come una delle tante creature dello zoo magico (vedi harry potter), ma in martin sono il collegamento con il passato, il veicolo materiale della magia che tramite loro continuare a pervadere il mondo, tipo gli incantesimi degli Alchimisti per l'altofuoco, e quasi ogni altro incantesimo, compreso la spiritualità dei seguaci rossi di R'hllor (o come si scrive!) che ha "un impennata" proprio alla nascita dei tre draghi (vedi riconversione e nascita di grandi poteri in Thoros di Myr).
Quindi sono PRO... ma la risposta "preferisco il totano fritto" mi piaceva troppo e ho votato quella

si, sono molto carini i draghi del libro

Nel caso di ASOIAF stonano lievemente perché il mondo di Martin è veramente molto realistico, comunque credo che non sia stata una cattiva idea infilarceli.

Certamente sì

li odio...
speriamo muoiano presto, subito, da piccoli...

c'è un unico re.

Dagli fiducia Dottor Tormund, magari divoreranno un personaggio che detesti.

Non potevo esimermi dal votare il totano fritto.

E poi li odio, hanno liquefatto quel ben di dio di Harrenhal, e poi pensate che bel frittatone ci verrebbe fuori con 3 uova di drago, ci vorrebbero 80 chili di patate per tenerla insieme!

Blackadder., 05/07/2012 14.23:

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Dagli fiducia Dottor Tormund, magari divoreranno un personaggio che detesti.

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