Camera di Charlie ed Eileen

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Carlo Maria
00venerdì 24 gennaio 2003 19:21
Entrando dal corridoio, si ha il letto sul fondo. La stanza è di 8 m per 10 m. Ai lati del letto, 3 tappeti occupano la maggior parte del pavimento. Sul muro di sx vi è un grande guardaroba: la metà di sx è di Eileen, la metà di dx di Charlie. Ai lati del letto ci sono 2 comodini. Oltre quello di dx c'è la porta finestra che conduce sul balcone, che costeggia quel lato ed il lato sinistro della stanza. Sul muro destro c'è una porta che dà sul corridoio dei bagni. Accanto alla porta, c'è un comò con sopra una specchiera. Il comò ha 4 cassettoni, la specchiera un cassettino. Sul muro accanto alla porta d'entrata, vi è un altro comò, gemello del primo ma senza specchiera.



[Modificato da Carlo Maria 30/01/2003 16.47]

crimilde
00lunedì 3 febbraio 2003 18:23
ALICIA DUSFRENE

bussò vigorosamente come d'abitudinee non avendo risposta aprì velocemente la porta e subito arrotolò uno dei grandi tappeti,poi si girò,silenziosamente si affacciò per controllare il corridoio poi tentò di aprire il cassettino del comò con la specchiera accanto alla porta, ma scoprì che era chiuso a chiave. Molto probabilmente la teneva Eileen da qualche parte.

[Modificato da Carlo Maria 03/02/2003 19.05]

crimilde
00martedì 4 febbraio 2003 16:42
ALICIA DUSFRENE

bestemmiò tra sè trovando il cassetto chiuso,però così aveva capito che qlc segreto in quella camera ci doveva essere.
i suoi sensi sempre all'erta la misero in guardia e in secondo si caricò il tappeto sulle spalle e si avviò alla porta da cui era entrata

Carlo Maria
00martedì 4 febbraio 2003 19:50
Eileen Hammond

Entrò in tempo per vedere Alicia che se ne stava per andare tranquillamente con un tappeto sotto il braccio.

Alicia, non ti era stata data nessuna istruzione riguardo un tappeto. In futuro attieniti alle direttive senza prendere iniziative personali.

Le sembrava strano rimproverare Alicia, il suo comportamento era sempre stato ineccepibile. Rilassò i suoi nervi tesi e disse:

Scusa, non voglio essere scortese. Questa situazione mi logora.
Posa il tappeto.
Non copriremo con nulla Charlie: apriremo in centro la vetrata che c'è sulla parete opposta all'arco, abbastanza perchè rinfreschi notevolmente la sala ma non perchè riempia di neve il salone. Il vento spira dal lato opposto, dubito che giri nel corso della nottata, per cui nulla si danneggerà: nè il palchetto, nè il pavimento, nè i divani.
Adesso vieni, dai, che torniamo di sotto.


crimilde
00martedì 4 febbraio 2003 22:04
ALICIA DUSFRENES A EILEEN

Con un sorriso cordiale ma che tuttavia emanava freddezza si rivolse a eileen appoggiando il tappeto

madame mi sembrava poco dignitoso lasciare il corpo del signore
così esposto alle intemperie....proporrei di cercare una coperta,mi pare che nell'armadio ce ne fosse una particolmente bella.

e senza esitazione si diresse verso la parte dell'armadio del signor charlie


Carlo Maria
00mercoledì 5 febbraio 2003 18:35
Eileen Hammond ad Alicia Dufresne

Non hai torto, Alicia: almeno un velo sotto cui ripararlo sarebbe consigliabile.
Non vi è, dunque, bisogno di coperte ma di un lenzuolo.

Eileen si diresse verso il comò senza specchiera ed aprì il terzo cassetto. Ne estrasse uno matrimoniale, finemente ricamato.

Questo era della madre di Charlie, per lui era uno dei pochi ricordi cari.

Due rivoli di lacrime le rigarono le guance. Le asciugò con il dorso dell'indice destro, in un gesto che aveva del fanciullesco. La sua commozione sembrava sincera.

Aiutami solo ad avvolgere mio marito, poi va' pure a dormire: anche tu ne hai diritto e certo, domani, sarà un giornata sfiancante.


Carlo Maria
00venerdì 7 febbraio 2003 18:47
Eileen Hammond

Stava ancora attendendo una risposta da Alicia, quando l'urlo di Genevieve, rimbombò nella stanza, facendola sussultare. Le sue mani strinsero istintivamente al petto il lenzuolo, la sua bocca si aprì in una limpida espressione di terrore. Volse il capo verso la porta che dava sul corridoio della zona bagni, quindi allungò il passo e vi si diresse. La aprì e vide Nicholas in terra e Genevieve con le mani al volto, agghiacciata. Con passo malfermo, si avvicinò di un metro, superando l'ingresso ed entrando nella zona bagni

crimilde
00sabato 8 febbraio 2003 23:38
ALICIA DUSFRENES

il grido era stato agghiacciante,non faceva presagire niente di buono, avrebbe attirato l'attenzione di tutti.....un buon momento..quando vide eileen correre verso il luogo da cui sembrava provenire il grido,lasciò cadere il lenzuolo e fingendo un malore,caso mai la donna si fosse girata, si avvitò su sè stessa appoggiandosi al comò con la specchiera e casualmente tutti i cassetti si aprirono mostrando il loro contenuto
crimilde
00lunedì 10 febbraio 2003 19:33
ALICIA DUSFRENE

si rialzò velocemente e frugando in un cassetto trovò delle lettere ben chiuse da un nastro rosa. quasi le scappò un urlo di gioia, " finalmente,finalmente ,sono sicura di avere fra le mani un'arma vincente" pensava mentre velocemente si infilava le buste nel corsetto sotto la divisa e richiudeva silenziosamente i cassetti, e lasciava la stanza chiudendo la porta dietro di sè.
si diresse con aria contrita al capanello di persone davanti al bagno avendo intuito che qls di molto grave doveva essere successo.

Fog
00sabato 22 febbraio 2003 22:43
Robin McCoy
Richiusa la porta dietro di sè, si guarda attorno ed inizia a frugare velocemente. Davanti al cassetino della specchiera si arresta di colpo, poi vi si avvicina brandendo la chiave che gli ha dato Harry

Vediamo un po' se sono fortunato...
Fog
00lunedì 24 febbraio 2003 10:07
Robin McCoy
Dopo un veloce tentativo si rende conto che la chiave che ha in mano non potrebbe mai adattarsi alla toppa che ha di fronte.
Cerca ancora nella stanza, ma i suoi tentativi si sivelano infruttuosi.

Esce dalla camera, deluso

Carlo Maria
00giovedì 10 aprile 2003 16:27
Eileen Hammond

Aprì il primo cassetto del comò con la specchiera e ne estrasse un completo di biancheria di ricambio.
Dal secondo estrasse un beauty ed il phon, quindi tornò alla porta, in direzione dei bagni.
Carlo Maria
00venerdì 11 aprile 2003 23:14
Eileen Hammond

Depose con noncuranza sul letto il phon, il vestito e la biancheria sporca, e prese dal guardaroba la prima cosa che le capitò sotto mano.
Si vestì rapidamente, quindi uscì dalla stanza, per la porta che conduce al corridoio dei bagni.
Cleofel
00sabato 12 aprile 2003 11:59
Genevieve Hammond a Monica Hammond
Genevieve entrò in camera e si guardò intorno.
Vieni Monica, dobbiamo fare in fretta: i cassetti dei due comò, l'armadio (soprattutto dalla parte di Charlie), i comodini... non dobbiamo lasciare nulla di intentato!
koala3
00sabato 12 aprile 2003 12:15
Monica Hammond
Senza parlare annuì e cercando di non fare rumore si mise a frugare cominciando dai comodini.
koala3
00domenica 13 aprile 2003 01:18
Monica Hammond
Dopo aver frugato in ogni cassetto osservò sua zia fare lo stesso nell'armadio. La aiutò infine per controllare l'ultimo mobile. A questo punto le parlò seria e determinata.

La mia opinione è che adesso dovremmo davvero parlare con zia Helene, non ci rimane altro da fare!

[Modificato da koala3 13/04/2003 1.19]

Cleofel
00lunedì 14 aprile 2003 10:23
Genevieve Hammond a Monica Hammond
Sì Monica, hai ragione.
Speravo proprio di trovare anche un pur minima traccia, ma non c'è assolutamente nulla.
Non ci resta altro che parlare con la zia.
Vieni, andiamo a vedere come sta e se è ancora in salotto.
Uscì dalla stanza.
koala3
00lunedì 14 aprile 2003 10:30
Monica Hammond
Seguì sua zia.
frank ch
00lunedì 19 maggio 2003 01:30
Ma avrebbe preferito seguire al guinzaglio Joe...[SM=x74970] [SM=x74972]
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