Ambiente, politica Usa "peggio del terrorismo"
Duro attacco a Bush dalle pagine della rivista "Science". Per il consulente capo del governo di Londra, "il cambiamento climatico in corso è problema persino più serio della minaccia del terrorismo". E punta il dito contro il no degli Usa al protocollo di Kyoto
Dalle pagine della rivista Science lo scienziato britannico David King, consulente capo del governo di Londra, ha lanciato un duro attacco al presidente Usa George W. Bush per il suo disinteresse politico al cambiamento climatico in corso. "Dal mio punto di vista, il cambiamento climatico e' il problema piu' serio che dobbiamo affrontare oggi, persino piu' serio della minaccia del terrorismo", ha detto King.
L'amministrazione Bush ha sbagliato a non sottoscrivere il protocollo di Kyoto, ha continuato lo scienziato, e ha sbagliato a insinuare che il trattato potesse avere effetti negativi sull'economia statunitense. "Come unica superpotenza mondiale, gli Stati Uniti sono abituati a mettersi alla guida di azioni internazionali. Ma di fronte alla sfida del riscaldamenteo terrestre il governo americano sta fallendo". Uno studio scientifico pubblicato dalla rivista Nature ha rivelato che un quarto delle specie animali e vegetali conosciute, piu' di un milione di esemplari, e' a rischio estinzione a causa del riscaldamento terrestre.
La ricerca ha precisato che piu' di un milione di specie andranno perdute entro il 2050 e che piu' di una specie su 10 del mondo vegetale e' destinata in modo irreversibile a scomparire. "Se potessimo stabilizzare la concentrazione di biossido di carbonio a un livello realisticamente raggiungibile e relativamente basso, ci sarebbe ancora una buona opportunita' di mitigare gli effetti peggiori del cambiamento climatico", ha commentato King. Ma, ha detto lo scienziato, spetta agli Stati Uniti mettersi a capo di un'azione collettiva, coordinata a livello internazionale.
"Il Regno Unito e' responsabile per solo il 2% delle emissioni mondiali, gli Stati Uniti per piu' del 20%", ha precisato King. "Gli Stati Uniti sono gia' all'avanguardia dei cambiamenti su scala globale in campo scientifico e tecnologico, e il prossimo passo sara' sicuramente mettere sotto controllo le emissioni. Possiamo affrontre questa sfida soltanto se stiamo uniti, spalla a spalla. Noi nel resto del mondo ci aspettiamo che gli Usa assumano la guida".