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CONFERENZA VAGGIACCIRER (domande di Fabrizio)

Buongiorno presidente, due finali in due domeniche. Un momento storico.

Dopo l’inizio di stagione straordinario e il vantaggio che ha avuto considera un buon risultato arrivare allo scontro decisivo in casa con un solo risultato a disposizione??

Ha i due capocannonieri del campionato e anche quagliarella, quarto nella classifica marcatori. Un attacco da 70 gol, mostruoso. Non sarebbe catastrofico non vincere il campionato in quest’annata??

Più facile vincere domenica in casa il campionato con un solo risultato a disposizione o vincere la Champion’s la settimana prossima??

Il giocatore che più teme nel real......

E quello nella sua squadra a cui si sente di dire grazie per quanto fatto fino ad ora.

Buongiorno presidente, il Real ha tre finali in tre settimane. Nonostante la sua gloriosa storia è una cosa mai capitata e probabilmente irripetibile.

-E' una combinazione di eventi straordinaria. Mi sembra un po' il sigillo di questi anni di duopolio Real-Vaggiaccirer, il Gran Finale. Poi mi auguro di vedere un po' di ricambio. Ma per adesso ci gustiamo tutto sperando di portare qualche trofeo in più in bacheca

Quest’anno in campionato non sembrava potesse esserci storia con la Vaggiaccirr della prima metà di stagione. E invece ha incredibilmente recuperato e si presenta allo scontro finale con due risultati su tre.

-La Vaggiaccirer ha una coppia di attaccanti che ha frantumato ogni record, ma ha anche un centrocampo che nel tempo, pur ruotando, s’è dimostrato affidabile e una difesa fissa molto solida, portiere compreso. Quindi competere con loro per il titolo è qualcosa di incredibile, anche per via della rimonta. Una rimonta che è nata non per caso, con un grande lavoro tattico, tenendo duro nei mesi invernali quando quei 7 punti era più facile che aumentassero piuttosto che diminuire. E’ stato in quel periodo che abbiamo fatto la differenza, non dopo, ma in quelle settimane in cui abbiamo saputo accontentarci del punto o cavare il massimo da ogni partita, con bravura e fortuna. Tanto da restare attaccati a una Vaggiaccirer che ha una squadra e una stagione irripetibile, colmando poi il distacco con le vittorie negli scontri diretti

Nonostante il distacco a metà stagione negli ultimi due turni ha già avuto due match point per chiudere il discorso scudetto. Rimpianti??

-Il match-point vero è stato mercoledì, perché domenica scorsa sarebbe stato ancora un distacco recuperabile. Ma no, non ho nessun rimpianto, sia perché per mesi avrei firmato per arrivare a giocarmi lo Scudetto alla partita finale, sia perché noi abbiamo fatto il nostro dovere, e così hanno fatto i nostri avversari, miei e della Vaggiaccirer. Abbiamo perso solo una delle ultime 10 partite, vincendone 8, rimpianti non possono esserci per quanto riguarda noi. Certo, se lo Scudetto andrà alla Vaggiaccirer quei gol mancati nel finale da Dzeko e Higuain non potrò dimenticarli più

Domenica non sarà facile in trasferta con la Vaggiaccirr. Ci vuole una grande partita.

-Sarà durissima, loro hanno subito solo 11 gol in casa, non hanno pareggiato mai. E noi arriviamo a questo finale di stagione con un po’ di normale fiatone. Dobbiamo fare un’impresa, lottando su ogni pallone, con un approccio operaio al match, per replicare in 90 minuti quello che abbiamo fatto in tutto il campionato: rintuzzarli, non farli volare troppo in avanti sull’Aremogna curva dopo curva, tenerli a vista nei tornanti e tenergli testa scatto su scatto, sfruttando ogni possibilità e sperando che non strabordino

Firmerebbe per un qualunque double o punta al triplete ??

-Il Real deve puntare al Triplete, ma sappiamo bene che in 3 gare consecutive si potrà inevitabilmente lasciare qualcosa. E come possiamo vincere tutto, possiamo anche perdere tutto. I nostri tifosi firmerebbero senz’altro due sconfitte domenica e in Coppa Italia pur di avere la Champions, dove peraltro il Real ha fatto un cammino impressionante e da record. Scudetto alla Vaggiaccirer, Champions a noi e Coppa Italia alla Longobarda: tutti contenti. Il club però adesso è qui e non firma nulla: si vive per partite come queste, e bisogna giocarsele, senza firmare nulla

Il giocatore più importante in questa stagione per il Real fino ad ora.

-E’ una domanda complessa perché non sono più i tempi delle grandi stelle, né abbiamo giocatori in annate di grazia come la Vaggiaccirer. Abbiamo un organico completo, modellato durante l’anno con l’acquisto di Luis Alberto e il rafforzamento delle seconde linee, e tutti hanno saputo dare il massimo nel momento in cui sono stati chiamati a farlo. Lo stesso Belotti, nonostante gli infortuni, è stato decisivo in più occasioni. Come Ilicic, che mancherà proprio in questo finale ma che ha consegnato alla storia (non da solo: anche Cancelo ad esempio fu decisivo in quel match) il 2-3 sul campo della Vaggiaccirer, uno dei momenti più epici di questi 17 anni di Fantarivi. Il simbolo potrebbe essere Dybala, ma se devo fare un nome scelgo Skriniar, perché lo abbiamo voluto fortemente e come ci aspettavamo si è rivelato un mostro, arricchendo la galleria di grandi difensori di cui può fregiarsi il Real

Buongiorno presidente, due finali in due domeniche. Un momento storico.

Un momento storico sicuramente, frutto di anni di duro e oculato lavoro sia sul mercato che sul campo, un momento che va vissuto alla vigilia con la stessa umiltà che ci ha contraddistinto negli anni e che va affrontato con la consapevolezza di essercelo guadagnato, ma che può anche lasciarci con un’enorme vuoto...dobbiamo ancora combattere come abbiamo fatto dalla prima giornata di questa stagione!

Dopo l’inizio di stagione straordinario e il vantaggio che ha avuto considera un buon risultato arrivare allo scontro decisivo in casa con un solo risultato a disposizione??

Domanda molto pertinente, sinceramente credo che la squadra avesse le carte in regola per chiudere il discorso un po’ prima, ovviamente mi riferisco solo al campionato, ma il nostro avversario è forte, ed oltre ad essere forte ha più successi di noi in bacheca e ha dimostrato di non morire mai, fino ad arrivare ad essere il favorito anche quest’anno...
Quindi considero lo stesso un ottimo risultato essere all’ultima giornata ancora artefici del nostro destino, ma sarà durissima adesso, se i miei ragazzi sentono di meritare lo Scudetto devono dimostrarlo Domenica, non ci sono scuse, l’avversario è davanti a noi in carne ed ossa, se lo battiamo bene, altrimenti saranno loro i più forti e noi rimpiangeremmo questa partita per tanto tempo!

Ha i due capocannonieri del campionato e anche quagliarella, quarto nella classifica marcatori. Un attacco da 70 gol, mostruoso. Non sarebbe catastrofico non vincere il campionato in quest’annata??

Non catastrofico, catastrofico sarebbe stato uscire dalla Champion’s e arrivare quinti...tutt’al più paradossale, ma il fascino del calcio sta proprio in questo, quando vai in campo i numeri sono buoni per il lotto, quello che conta è vincere le partite, il Real ha saputo fare meglio di noi anche se di poco e ha vinto uno scontro diretto che al momento è l’ago della bilancia dell’attuale classifica...entrambe le squadre meritano un plauso per ciò che hanno fatto vedere quest’anno, ma una squadra non è formata solo di attaccanti, possiamo essere più forti in un reparto, ma ne rimangono altri tre su cui combattere

Più facile vincere domenica in casa il campionato con un solo risultato a disposizione o vincere la Champion’s la settimana prossima??

Saranno due battaglie vere, la prima col favore del campo, ma senza possibilità di errori, la seconda inutile commentarla...una finale di Champion’s che ci vede difendere il titolo!
Non c’è nulla di facile in entrambe le situazioni, ma se proprio devo rispondere a questa domanda, tecnicamente un pareggio in finale di Champion’s non ci condanna, in campionato si!!!

Il giocatore che più teme nel real......

Difficile, il Real non avrà più le stelle di un tempo, ma ha ottimi elementi in tutti i reparti, conosco bene Dybala che ha vissuto 3 anni meravigliosi con noi e sicuramente lo temo, c’è Skriniar che è una garanzia nel reparto arretrato, ammiro anche il centrocampo che con le nuove leve ha davvero fatto miracoli specialmente con Milinkovic Savic e Luis Alberto, ma l’uomo che definitivamente toglierei al Real è Perisic, è straordinario, un valore aggiunto, un quarto attaccante se ce ne fossero già 3 in campo...spero non si confermo tale in queste due finali!

E quello nella sua squadra a cui si sente di dire grazie per quanto fatto fino ad ora.

Devo dire una cosa, il mio più caloroso GRAZIE per questa fantastica stagione va davvero a tutta la squadra, tutti chiamati in causa anche se in sporadiche occasioni hanno sempre fatto sentire il loro contributo, ma tutti i nostri tifosi hanno ad oggi le magliette di Immobile e di Icardi, il primo fortemente voluto in fase di mercato, il secondo arrivato in cambio di Dybala adattatosi meravigliosamente al nuovo ambiente...e sono loro che meritano la vetrina quest’anno!